Si replica la mostra delle 100 illustrazioni della Divina Commedia realizzate da Amos Nattini.
Eventi
05/05/2023
Dopo il successo a Breno in provincia di Brescia, la mostra delle 100 illustrazioni della Divina Commedia realizzate da Amos Nattini, sarà a Lovere, in provincia di Bergamo dal 5 al 14 maggio.
Organizzata dal dantista Gianfranco Bondioni, è visitabile solo con visite guidate da prenotare allo 3497309741 dalle ore 17,00-20,00, presso l’Atelier del Tadini a Lovere (via Giorgio Oprandi).
Sarà possibile ammirare da vicino un capolavoro dell’editoria, dell’illustrazione e dell’ebanisteria degli Anni Venti del Novecento. Amos Nattini realizza la sua monumentale edizione del poema dantesco a partire dal 1921, con alcuni disegni preparatori precedenti, in occasione del sesto centenario della morte del poeta su sollecitazione dell’amico Gabriele D’Annunzio: si tratta di tre volumi di grande formato rilegati in cuoio, seta e bronzo in cui a fronte del testo dantesco si presentano cento imagini (l’uso di una sola m è voluto dall’autore: D’Annunzio aveva definito se stesso imaginifico) tratte dai novantanove acquarelli e un olio predisposti dal Nattini.
L’opera è stata stampata in 999 copie numerate e personalizzate. L’artista usa le tecniche del divisionismo accostando in piccolissime pennellate i colori fino ad ottenere le diverse tonalità volute, senza impastarli sulla tavolozza. Le tavole rivelano un grande studio dell’anatomia, con una evidente influenza, soprattutto nei nudi, della ricerca michelangiolesca del grandioso statuario.
Nelle tavole che illustrano il Purgatorio e il Paradiso molta cura è dedicata allo studio della luce che diventa la “materia” fondamentale da cui sono costituiti le anime e lo spazio. I richiami all’arte liberty, all’eroismo e al superominismo dannunziano, all’idea di sublime completano il quadro di riferimento dell’artista.
Su disegno di Giò Ponti vengono realizzati trenta leggii (salteri) per contenere e poter leggere e ammirare l’opera: uno è in mostra. Completano l’esposizione materiale documentario di varia natura e opere che testimoniano il culto del poema in pittura e scultura.